Sono ancora aperte le selezioni per i corsi di Logistica dell\’ITS Lombardo Mobilità Sostenibile. Contattateci entro il 25 novembre 2020. Qui vi spieghiamo perché è un\’opportunità imperdibile.
L’attività logistica è sempre più strategica nel nostro mondo globalizzato. È una consapevolezza che ormai non coinvolge solo gli addetti ai lavori, ma l’intera popolazione. I mesi di lockdown infatti ne hanno dato la massima evidenza: poter essere riforniti di beni a domicilio è diventata un’esigenza primaria per tutti, determinando una crescita esponenziale dell’e-commerce, anche in termini di assunzioni (+15% secondo l’Osservatorio Jobrapido 2020).
ITS e LIUC identificano i profili professionali attuali e futuri
Con un fatturato 2019 di 84 miliardi di euro, il settore logistico è sicuramente destinato a espandersi. Perciò ci sarà sempre più bisogno di professionisti in questo ambito. Ecco perché la Fondazione ITS Lombardo Mobilità Sostenibile, fedele alla sua mission di realizzare percorsi che formino le figure di cui le imprese hanno bisogno, ha collaborato con la Business School dell’Università LIUC per la realizzazione di una ricerca che ha coinvolto numerose imprese nel mondo della logistica. Il lavoro, svolto ad ampio raggio, ha portato all’individuazione e all’analisi di profili professionali e dei relativi fabbisogni formativi considerati rilevanti e domandati dalle aziende logistiche, non solo in relazione alle necessità attuali, ma guardando prospettivamente al futuro.
“La LIUC Business School si è posta come trait d’union tra il mondo della formazione tecnica e quello delle imprese. Attraverso una ricerca corposa, durata parecchi mesi, all’interno delle aziende del settore logistico aeroportuale, sono state condotte interviste per indagare le figure professionali necessarie e focus group di validazione dei profili creati”, indica il Rettore della LIUC – Università Cattaneo Federico Visconti. “Tra i diversi profili emersi, la Fondazione ITS ne ha scelto uno nuovo, quello del tecnico per la Logistica Sostenibile, che richiede un percorso di formazione innovativo di cui si faranno carico, tra gli altri, docenti autorevoli della LIUC. In tal modo – conclude il Rettore – LIUC Business School e LIUC sanno essere parte attiva nella costruzione del futuro dei giovani accompagnando le imprese nell’intercettazione dei bisogni, da una parte, e, dall’altra, fornendo conoscenze e competenze indispensabili a una professionalità di livello medio alto”.
“Questa iniziativa di progettazione congiunta ITS e LIUC poggia su una solida base di ricerca in ambito di formazione specialistica. È uno dei pochi casi d’eccezione in cui è stato progettato un percorso che, oltre a garantire formazione professionale superiore di alto livello, forma profili per la prosecuzione verso il mondo universitario. Il percorso nasce, infatti, con il doppio scopo di preparare al mondo del lavoro e consentire il proseguimento verso la laurea triennale con contenuti specifici e un considerevole numero di crediti riconosciuti dalla LIUC”, precisa Alessandro Creazza, professore Associato di Logistica e Supply chain management alla Scuola di Ingegneria Industriale della LIUC. “Si tratta di una progettazione innovativa, mirata a professionisti nell’ambito della logistica sostenibile che richiede profili professionali adeguati alle sfide attuali e future”.
Corsi progettati in collaborazione con le imprese
Con la sua sede di Malpensa, strategicamente collocata tra i due terminal dell’Aeroporto Cargo più importante d’Italia, la Fondazione eroga percorsi di Alta Formazione post-diploma ITS (Istruzione Tecnica Superiore) che si concentrano sulle principali professioni legate al mondo aeroportuale. Tra esse, chiaramente, c’è la Logistica. Attorno all’hub di Malpensa infatti gravitano centinaia di aziende di questo settore. L’ITS collabora con molte di esse per la realizzazione dei suoi percorsi di Logistica, con l’obiettivo di formare le professionalità specificamente richieste dalle aziende stesse. La ricerca della LIUC Business School aggiunge un solido contributo accademico all’efficacia di tale collaborazione, avvalorata anche dalla partnership con importanti associazioni del settore, come Assologistica e ALSEA.
“I corsi ITS per il settore logistico rispondono innanzitutto a un fabbisogno occupazionale delle imprese e rappresentano una straordinaria opportunità per le aziende di Assologistica di inserire in azienda giovani con un’alta specializzazione tecnica e con un sano entusiasmo e gusto per il lavoro” dichiara Jean Francois Daher, Segretario Generale di Assologistica.
Betty Schiavoni, Presidente di Alsea, Associazione Lombarda Spedizionieri e Autotrasportatori, tra i soci della Fondazione ITS, afferma: “Da alcuni anni ormai collaboriamo con la Fondazione, nell’organizzazione dei suoi corsi. Riteniamo che rappresenti il giusto incontro tra mondo delle imprese e scuola, tra la formazione teorica e quella pratica, permettendo di colmare il gap tra studio e professione che affligge il nostro Paese. Le nostre aziende associate in questi anni hanno molto apprezzato la possibilità di inserire nei propri reparti ragazzi in tirocinio contribuendo alla loro formazione pratica, tirocini che nella maggior parte dei casi si sono poi trasformati in contratti di lavoro. La logistica ha bisogno di personale qualificato e di alzare il proprio livello culturale, per questo con entusiasmo abbiamo accolto l’invito ad entrare a far parte ufficialmente della Fondazione, costituendo a tale proposito un pool di testimonials aziendali disponibile a incontrare gli studenti e a guidarli in questo settore in continua evoluzione”.
L’ITS integra formazione e lavoro
L’Istruzione Tecnica Superiore (ITS) è nata proprio per integrare il mondo della formazione a quello del lavoro. L’approccio formativo coniuga ore d’aula a ore di laboratorio, a cui si aggiunge un periodo di tirocinio formativo presso le aziende che supera il 40% delle ore totali del corso. Ma c’è di più. Il 70% dei docenti sono professionisti del settore, provenienti proprio da quelle aziende che richiedono le nuove professionalità. È grazie a questo sistema che la percentuale di giovani che trova lavoro a 12 mesi dall’ottenimento del diploma ITS raggiunge l’83%, e di questi il 92% si inserisce in una professione coerente con gli studi fatti (dati INDIRE). I ragazzi che frequentano gli ITS infatti concentrano i loro studi su precise competenze professionali, richieste dal mercato del lavoro, e acquisiscono un importante bagaglio di esperienza già durante il periodo di formazione
2 percorsi post-diploma per diventare professionisti nella Logistica
I percorsi ITS sono dedicati ai giovani in possesso di un diploma fino ai 29 anni di età e hanno una durata di due anni, dopo i quali si può entrare con successo nel mondo del lavoro.
La Fondazione ITS Lombardo Mobilità Sostenibile propone due percorsi ITS dedicati alla Logistica, cui è possibile iscriversi entro il 25 novembre 2020. Eccoli:
ITS – Tecnico Superiore per la Logistica Sostenibile
Si tratta di un nuovissimo percorso, che forma una figura professionale la cui necessità è emersa dalla ricerca svolta dall’Università LIUC. Il corso è costruito in collaborazione con questo ateneo, con il rilascio di crediti formativi per accedere a una laurea triennale, e prevede un approccio fortemente orientato alla sostenibilità socio-economico-ambientale dei processi logistico-produttivi.
ITS – Tecnico Superiore in Supply Chain & Operations Management
Forma figure capaci di inserirsi nelle funzioni strategiche della filiera produttiva grazie a specifiche competenze in ambito economico-logistico per presidiare diverse attività tipiche del settore, come la logistica industriale e quella intermodale (movimentazione delle merci che combina diversi mezzi di trasporto). I diplomati potranno dunque lavorare nell’ufficio acquisti/approvvigionamenti e produzione all’interno di imprese di produzione e servizi, in particolare in aziende di spedizioni internazionali, spedizionieri doganali, aziende di logistica integrata, Grande distribuzione ed e-commerce.